Bagni Collolungo, la nota stazione balneare della costiera parigina (a Parigi c'è il mare), ospita un gruppo di bagnanti che tra alterne vicende raccontano una storia che si svolge su un autobus della linea S: Un tizio che, nell'ora di punta a mezzogiorno, osserva un giovanotto dal lungo collo e dal cappello floscio, che litiga col suo vicino accusato di spingerlo ogni volta che passa qualcuno e di avergli pestato un piede. Alla fine, proprio mentre impreca, riesce a "soffiare" il posto a sedere. Due ore dopo rivede il giovane alla Cour de Rome, davanti alla Gare Saint-Lazare. E' con un amico che suggerisce al bellimbusto di aggiungere un bottone al proprio soprabito per ridurre la scollatura.
Su questo tema addirittura becero Raymond Queneau inventa le novantanove variazioni di “Esercizi di Stile”. L'effetto è tra il comico e il paradossale, con un ritmo travolgente in un'autentica valanga di mutazioni linguistiche con intento anche pedagogico.
Da questo testo è tratto lo spettacolo composto da sedici “esercizi” più uno, affidati alle interpretazioni degli allievi del Laboratorio Teatrale di San Vito Romano, condotto da Maurizio Mosetti.